Unione Speleologica Veronese

Benvenuti nella pagina web dell'Unione Speleologica Veronese!

Siamo Iscritti alla Società Spelologica Italiana e siamo una scuola di speleologia della S.S.I.; i suoi istruttori sono pertanto riconosciuti a livello nazionale.
Gli obiettivi dell'associazione sono la ricerca, l'esplorazione, la salvaguardia del patrimonio sotterraneo e delle sue risorse.
L'U.S.V. non ha limiti geografici, ed è particolarmente attiva con i suoi soci nel campo della didattica, con l'obbiettivo di promuovere al meglio l'attività speleologica nei suoi aspetti fondamentali.

— U.S.V. —
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Attività

Uscite Divulgative e Corso di Speleologia

Tra la attività organizzate dall'U.S.V. siamo in grado di offrire
Uscite Divulgative per chi vuole avvicinarsi per la prima volta alla speleologia.
Corsi di Speleologia di Primo livello, i quali impegnano annualmente il gruppo e permette a chiunque di iniziare ad affrontare il mondo speleologico. Il corso viene articolato in varie lezioni teoriche ed escursioni pratiche (sia in palestra sia in grotte ed abissi). Durante il corso gli allievi apprendono le principali nozioni tecniche e teoriche della speleologia. Esso è in sostanza la principale porta di ingresso questo mondo.

Grotta turistica di Monte Capriolo

L'U.S.V. partecipa assieme agli altri gruppi speleologici veronesi alla gestione della grotta turistica di Monte Capriolo (Rovere' Veronese). Durante il periodo invernale la grotta è chiusa al pubblico, ma è comunque visitabile da comitive che ne facciano espressamente richiesta. La grotta è percorribile senza l'ausilio di attrezzature particolari e pertanto si presta ad essere visitata anche da scolaresche di qualunque livello. Per noi è un'occasione per mostrare direttamente sul campo che cosa voglia dire ambiente ed ecosistema sotterraneo.

Documentazione

Possibilità di accedere alla nostra biblioteca per ricerche scientifiche.

Multimedia

Su richiesta, l'U.S.V organizza serate in cui vengono proiettati audiovisivi sulle grotte della provincia, ma anche relative al territorio nazionale ed internazionale. Tali proiezioni vengono commentate da esperti (spesso gli autori delle stesse diapositive).

Storia

Nascita del Gruppo

L'Unione Speleologica Veronese nasce grazie allo spirito di collaborazione di un piccolo gruppo di speleologi provenienti da tre diverse associazioni.

  • GAS (Gruppo Autonomo Speleologico)
  • GASV (Gruppo Attività Speleologica Veronese)
  • G.S. "Marisa Bolla Castellani"

Successivamente verrà inglobato il

  • GSL (Gruppo Speleologico Logo)

Il Gruppo d'ora in avanti si muoverà unicamente col proprio marchio: una scala nera sormontata da un pipistrello, il tutto in campo rosso, sigillato dalla scritta Unione Speleologica Veronese

Gli inizi

Fin dai suoi inizi aderisce alla Società Speleologica Italiana, organismo ufficiale della speleologia in Italia, promotore delle varie manifestazioni nazionali e internazionali preziose per consentire la circolazione di notizie, idee e persone.
Nel luglio del 1973 l'associazione è già impegnata in una spedizione internazionale alla Spluga della Preta, che vede collaborare speleologi Italiani, Polacchi e Russi.
Sempre del '73 è la pubblicazione del numero 1 del Bollettino dell'associazione, "Speleologia Veronese".

Corso di Speleologia

Per completare il progetto iniziale, nel '74 nasce il Corso di Speleologia, il gruppo diviene una scuola di speleologia della S.S.I..
I suoi istruttori sono pertanto riconosciuti a livello nazionale.

Attivissimi

Gli anni '70 sono caratterizzati da un entusiastico impegno in tutti i settori, favorito anche dal clima generale che pervade la speleologia nazionale, reduce dal passaggio epocale dalla progressione in scala a quella in sola corda.
L' USV sperimenta: strumenti, tecniche, materiali.
Alcuni soci entrano a far parte del Soccorso Alpino-Sezione Speleologica (oggi Corpo Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico), posizione privilegiata per lo studio e l'acquisizione di nuove tecniche.
Nel '75 il Gruppo è in primo piano nella spedizione nazionale che porta alla stesura del rilievo strumentale dell'unico fondo allora conosciuto della Spluga della Preta.
Il gruppo si occupa attivamente non solo del lato sportivo della speleologia ma anche di quello ambientale circa il tentativo privatizzazione della Spluga della Preta e l'effetto dell'allevamento suinicolo in Lessinia, che porta all'impraticabilità della grotta di Peri.
Il desiderio di documentare per i "non eletti" le bellezze del mondo sotterraneo fa sì che verso la fine del decennio vengano girati in Superotto due lungometraggi, forse un po' ingenui, ma dignitosissimi esperimenti di una cinematografia sportiva ai suoi albori, sulle grotte della Corsica e sul Soccorso Speleologico.

Iscrizione All'albo dei gruppi Veneti

È iscritta all'Albo dei gruppi speleologici del Veneto sin dalla sua istituzione avvenuta nel 1980.

Salvaguardia dell'ambiente

Gli anni '80 vedono l'USV fortemente impegnata nella lotta all'inquinamento nel Comune di Sant'Anna d'Alfaedo.
Sul fronte interno l'impegno è vòlto alla continuità, alla ricerca delle forze capaci di garantire al Gruppo la proiezione nel futuro. Quindi nuovo impulso ai Corsi e sinergia col Comune di Verona, che li patrocina.
Nell'ambito della Commissione Gruppi Grotte Veronesi (oggi Commissione Speleologica Veronese), organismo che riunisce e coordina tutti i gruppi della provincia, opera a favore della costituzione del Parco della Lessinia e alla redazione della Legge regionale sulla Speleologia, importante riconoscimento che sancisce uno status di figure preposte alla tutela, allo studio e allo sviluppo delle aree carsiche.
La partecipazione all'OCA (Operazione Corno d'Aquilio 1988-1993), per la pulizia della Spluga della Preta, chiude gli anni '80 e apre l'ultimo decennio del secolo.

La Sede e le Spedizioni

Agli inizi degli anni '90 si cominciano a raccogliere i risultati di un impegno decennale.
Arriva la tanto agognata sede in una struttura monumentale, un forte austriaco in cui tutti i soci profondono centinaia di ore lavorative che sfociano in un restauro conservativo additato dalla stampa come esempio positivo di recupero di strutture pubbliche in stato di abbandono.
Risorge l'attività; la speleologia è cambiata, ora si guarda al di fuori dei confini nazionali. E' il momento delle spedizioni in Paesi lontani, direttamente organizzate dal Gruppo o in collaborazione con altre associazioni o come partecipazione di alcuni soci a spedizioni composite.
Così il rosso adesivo dell'USV si trasferisce in:

  • Kenya
  • Romania
  • Albania (' 93, ' 95)
  • Filippine( ' 91, ' 94)

Rinasce la squadra speleosubacquea, questa volta con esperti licenziati da corsi specifici, si apre una sezione di torrentismo (i primi approcci erano stati fatti con entusiasmo negli anni '80).
In ambito nazionale il più grosso impegno esplorativo è concentrato nelle Alpi Apuane.Geograficamente situate tra le provincie di Massa-Carrara e Lucca, le Alpi Apuane catalizzano da decenni l'attività speleoeslporativa di molti gruppi speleologici italiani. In particolare l'USV si è impegnata in diverse esplorazioni ipogee del Monte Tambura (Massa-Carrara), uno dei maggiori complessi carsici delle Alpi Apuane. Esso, con uno sviluppo di 10 Km, una profondità di poco inferiore ai 1000 metri e con i suoi 4 ingressi, focalizza l'attività dell'Unione Speleologica Veronese da diversi anni, con lo scopo di sviluppare ulteriormente la conoscenza del complesso.
Ma anche nella nostra regione le ricerche continuano, con esplorazioni lungo le pareti della Val d'Adige a caccia della favoleggiata uscita inferiore della Preta, sul Corno d'Aquilio e nel vicentino, al Bus de la Rana, questa volta a caccia dell'uscita superiore.
Prosegue anche l'impegno nel Soccorso, cui l'USV ha dato, negli ultimi anni, i vertici regionali e cittadini, oltre a numerosi tecnici.
Con la Commissione Speleologica Veronese portiamo avanti da dieci anni l' interessante esperimento didattico-divulgativo della gestione della grotta turistica di Roverè 1000, con uscite dedicate specificamente alle scolaresche.

Il presente

Continuano le partecipazioni ai progetti all'estero in:

  • Cina (2003)
  • in Patagonia (2004)

La Scuola di Speleologia si è adeguata ai rinnovati parametri della Società Speleologica Italiana e nel 2004 parte l'esperimento del corso congiunto con il Gruppo Amici della Montagna.
L'attività del 2012 e 2013 è veramente importante e consente di unire l'attività speleologica, con le ricerche da parte di scienziati appartenenti all'USV. La "grotta dell' INpero" situata nelle Torricelle di Verona ottiene importanti riconoscimenti su riviste scientifiche circa il paleocarsismo.
L'atttività e i corsi di speleologia continuano abbiamo nuovi giovani iscritti ed istruttori uniti all'esperienza dei più esperti ci consentono nuove avvincenti esperienze.
I nostri soci patecipano attivamente a nuove spedizioni al polo.
Molti dei soci più giovani nel 2019 ottengono la qualifica di A.I. aiuto istruttore.

Pronti ad esplorare nuovi pianeti

Dove Siamo


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